Statua di Giove Serapide seduto (statua)
La figura virile siede su un seggio dorato di alta spalliera e modanato lateralmente. Indossa un manto che scende dalla spalla sinistra e si avvolge intorno alle gambe lasciando nudo il torso. La massa dei muscoli pettorali è particolarmente sviluppata. Il braccio sinistro, conservatosi fino al gomito, appare sollevato sotto il manto che lo ricopre. La gamba destra è più avanzata dell'altra. Il trattamento delle superfici e in particolare del panneggio induce a datare il pezzo all'età antoniniana. La scultura è stata ritenuta una rappresentazione di Giove eliopolitano, ovvero del dio siriano Hadad. Tale interpretazione ha contribuito a sostenere l'ipotesi che il santuario del IV secolo d.C., scoperto sulle pendici del Gianicolo, fosse dedicato al culto di divinità siriache. In realtà le numerose repliche della figura di Giove Hadad lo presentano sempre stante, abbigliato con una lunga tunica a maniche corte, stretta in vita da una cintura. È più probabile che si tratti invece di una statua di Giove Serapide, di cui è nota anche l'iconografia a torso nudo. L'ala del santuario tripartito in cui la scultura è stata trovata potrebbe forse essere una sorta di serapeo
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
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MISURE
Altezza: 65 cm
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CLASSIFICAZIONE
SCULTURA/STATUARIA
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta egizia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Mattei di Giove
- INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Dall'area ovest del "santuario" del Gianicolo, nicchia absidata centrale, 1908
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200196567
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale Romano
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale Romano-Palazzo Altemps
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0