sito pluristratificato (insediamento rustico romano - sepolcreto e torre medievale)
In contrada Santa Colomba, precisamente nell’area prospicente la casa colonica al civico 35, in seguito a forti piogge sono state messe a nudo ossa umane in grande quantità. Si suppone nella documentazione d’archivio che si tratti di tombe di epoca medievale. In bibliografia l'area è indicata inoltre per la presenza di un insediamento rustico di epoca romana (dal terreno affiorano tegole, frammenti di anfore e ceramica grezza romana) con strutture architettoniche in conglomerato, fondazioni in ciottoli fluviali e frammenti anforari negli interstizi (strutture tombali/sacelli ad uso collettivo o strutture idriche:cisterne/vasche). A 200 m da S. Colomba sorgeva inoltre una torre d’avvistamento medievale. La torre, poi demolita, fu costruita per il controllo della valle del fiume Tenna. Nell'area compresa tra la chiesa di Santa Colomba, la zona dei rinvenimenti tombali e il sito dove sorgeva la torre di avvistamento, affiorano frammenti ceramici di invetriata graffita policroma, riconducibili al XV-XVI secolo
- OGGETTO sito pluristratificato insediamento rustico romano - sepolcreto e torre medievale
- LOCALIZZAZIONE Rapagnano (FM) - Marche , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE Nell'area limitrofa della chiesa di Santa Colomba sorgono strutture murarie in conglomerato con fondazioni in ciottoli di fiume e frammenti anforari negli interspizi. La prima struttura si colloca sul pianoro vallivo adiacente alla casa colonica (a destra della Chiesa di S. colomba), l'altra nella gradina verso il pendio di Nord-Est. La presenza nella zona di un insediamento rustico romano del tipo villa-fattoria sembrerebbe confermato dai diversi frammenti ceramici sparsi per largo tratto, a cui potrebbero essere riferite le due strutture cementizie: sacelli collettivi o forse più verosimilmente arcae (strutture idriche di raccolta). Dal momento che quese strutture, apparentemente coordinate tra loro, presentano un intonaco interno in opus signinum, costituisce un buon indizio per propendere verso una destinazione d'uso come vasche o cisterne idriche. In epoca Medievale la zona fu occupata da una Torre di avvistamento per il controllo di questo tratto della valle del fiume Tenna
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100375814
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
