Nel 1901, durante i lavori di scavo per porre le fondamenta di una croce sul Monte Catria, fu rinvenuto un bronzetto votivo di età medio-ellenistica. Le circostanze del rinvenimento e le caratteristiche dell'oggetto, attualmente custodito al Museo Archeologico Nazionale delle Marche di Ancona (Inv. n. 542), sono descritte dal Vernarecci: “ Nel fare un largo scavo sulla più alta vetta del Monte Catria, a m. 1702 di altitudine, per gettare le fondamenta al piedistallo della croce monumentale ivi eretta, alcuni operai rinvennero una statuetta votiva di bronzo [...]. Ha una patina scura bellissima, è alta mm. 110 e pesa grammi 152. E’ di fattura rozza, in testa ha una corona, una patera nella mano destra, sulla spalla sinistra una clamide. Ciò che più interessa è la torque che tiene al collo; e quindi si è indotti a pensare ad una divinità gallica.” Nella documentazione d'archivio si conserva la corrispondenza sull'acquisto dell'oggetto per il Museo di Ancona