area ad uso funerario (tombe)

Carassai, PERIODIZZAZIONI/ Storia/ Eta' antica/ Eta' romana

Sul crinale tra casa vecchia Virgili e casa nuova Virgili, indicativamente tra la metà e la fine degli anni Sessanta, vennero in luce alcuni spezzoni di tegole, di cui una bollata, che avrebbero individuato 3 sepolture e nei pressi di queste una struttura ovale in "calce idrata" lunga come un uomo e parzialmente già distrutta, che era stata interpretata come tomba perché conteneva alcune ossa sconvolte. Le tegole vennero ammucchiate presso la casa vecchia dove era presente anche uno spezzone di muro in mattoni di età incerta associato a un frammento di vasetto in vetro "celestino e non trasparente", forse romano. Nei pressi della casa nel 1958 si rinvennero inoltre una freccia in ferro con imboccatura a cartoccio e un vasetto figulino. Il terreno in declivio della casa nuova è noto per essere fossilifero che, secondo il Sig. Virgili, avrebbe restituito impronte di pesci di notevoli dimensioni (fino a 0,30 m)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'