deposizione di materiale (ripostiglio)
Nel 1888 in contrada Castellano si rinvenne un deposito formato da 25 pugnali in bronzo, alcuni finemente decorati con incisioni riempite di pasta biancastra, che documentano una frequenatazione nella prima età del bronzo, fra XIX e XVII sec a.C. I pugnali sono pertinenti a differenti tipologie: 2 al "tipo Loreto Aprutino", 3 al "tipo Chiusi", 1 al "tipo Montemarano", 9 al "tipo Cetona", 7 al "tipo Ripatransone". I segni di usura e riparazione presenti su alcuni degli esemplari ha fatto pensare che non si trattasse di un deposito di fonditori o mercanti ma piuttosto a una forma votiva o di tesaurizzazione. La presenza di tipi con nervature sulla lama con scopo esclusivamente ornamentale e la presenza di decorazioni complesse che, oltre alla alla lama, vanno a invadere spesso immanicatura e impugnatura permette di attribuire il deposito a un momento abbastanza recente del Bronzo Antico
- OGGETTO deposizione di materiale ripostiglio
- LOCALIZZAZIONE Ripatransone (AP) - Marche , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE Potrebbe trattarsi di un deposito votivo o di una tesaurizzazione
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100373802
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0