area ad uso funerario (necropoli)

Gradara, IX d.C - XIII d.C

durante gli scavi per l'acquedotto comunale nel 2005 rinvenimento di pietre disposte in maniera ordinata; successivi scavi archeologici (Tecne srl)rinvennero un pozzetto (il cui riempimento ha restituito frammenti di tegole, di dolia, di mattoncini da opus spicatum, frammenti di ceramica e frammenti di un fondo di piatto in sigillata nord-adriatica) e 44 sepolture ad inumazione in fossa semplice. Le tombe pluristratificate, erano per lo più prive di corredo, ad eccezione di 4 che presentavano fibbie in ferro di cintura, fibbie in bronzo di calzari, asole in bronzo di corpetti. Del 2010 è una successiva segnalazione di frammenti ceramici, ossa sporadiche e laterizi

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