Il castello di Monte Falcone, oggi ridotto a ruderi, come attestano le fonti, sorse in epoca alto medievale, in loc. Castellaccia, utilizzando come cava di materiali da costruzione il distrutto municipio di Pitinum Mergens, da cui gli abitanti fuggirono, a seguito delle incursioni vandaliche di Alarico. Lo attestano le iscrizioni, sculture ed altri elementi architettonici di epoca romana rinvenuti nel luogo del castello. L'attuale paese di Acqualagna era borgo di tale castello, come attesta una pergamena del XIII secolo, dove si dice che alcuni abitanti di Cagli vengono assolti per delitti commessi in "burgo aqualania"