Il nucleo abitativo moderno è costruito attorno alla struttura di un'abbazia benedettina che vanta rendite fin dall'VIII secolo. Sull'insediamento monastico, difeso da cinta muraria e torrione poligonale a Ovest, sorsero la chiesa di S. Bartolomeo e la casa parrocchiale. Nelle strutture murarie della chiesa e nelle immediate vicinanze sono visibili vari elementi di interesse archeologico che sembrerebbero confermare la tesi secondo cui l'abbazia si sia impostata sopra un'unità insediativa rurale di età romana. Sono visibili: un lungo tratto di fondazione in blocchi irregolari di arenaria presso il lato Nordest della chiesa, un elemento in calcare, forse architettonico, nell'alzato della stessa, un tratto di pavimentazione in opus spicatum, un fr. di piatto in sigillata chiara di tipo D con decorazione a stampiglia di rosetta multipetale rinvenuto nei pressi del tratto di fondazioni delle mura castellane (lato interno settentrionale), un blocco in calcare con fori di fissaggio e iscrizione (T.CALESTRI/IONICI/CALESTRIA) entro specchiatura modanata inserito nel muro meridionale della casa parrocchiale