statua/ maschile

Ermarco, Firenze, sec. I-II d.C

Statua di Ermarco seduto su seggio parallelepipedo privo di schienale, con terminazioni anteriori tornite (la parte inferiore è modanata a gola, toro, listello). Testa volta leggermente verso la spalla sinistra. Volto dall'espressione intensa; occhi con palpebre superiori leggermente rigonfie, dall'orlo arrotondato e sovrapposto a quello delle palpebre inferiori agli angoli esterni degli occhi; caruncola lacrimale allungata e leggermente obliqua. Guance rilasciate, zigomi alti; rigonfiamenti naso-labiali accentuati. Bocca dischiusa, ombreggiata da folti baffi resi a ciocche lisce e distinte; barba folta, lunga, a corte ciocche corpose scandite da solcature. Capelli corti, a ciocche distinte lisce o leggermente ondulate, ravviate verso destra sulla fronte, disposte a vortice sulla sommità del capo e pettinate in avanti sulla parte alta della testa. Il filosofo siede con la gamba destra avanzata, la sinistra arretrata; l'avambraccio sinistro è posato trasversalmente sulle cosce, con (n)

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