P. Stanziale t.2 (tomba a 'semidado')

Sorano, II sec. a.C

Tufo scolpito. Ai lati della facciata, 2 strette trincee, larghe cm.13, profonde (in corrispondenza del coronamento della fronte) cm.60, ma che divergono sempre più superficiali verso il basso, fino ad annullarsi in corrispondenza del piede della facciata. La facciata, alquanto malridotta dall'erosione superficiale della roccia, misura cm.195 d'altezza (al toro), 216 di largh. Al piede della facciata la roccia aggetta fortemente. Sulla fronte, falsa porta con 'proiecturae' ricurve, ma di forma inconsueta: la cornice verticale della falsa porta (in corrispondenza dello stipite) si rastrema fortemente verso l'alto: larga in basso cm.9, in corrispondenza della curvatura delle 'proiecturae' raggiunge solo cm.5,5; il listello orizzontale, ben conservato, è rilevato sul piano della facciata cm.0,5 ed è largo cm.8; il tratto verticale delle 'proiecturae' termina a filo dello spigolo della facciata; il tratto ricurvo, invece di unirsi direttamente, come è la regola, con il tratto verticale corrispondente, è ad esse raccordato da un breve tratto orizzontale. Sotto la 'proiectura' destra, è stato scavato un ampio foro rettangolare. La facciata presenta notevole retropendenza. Coronamento della fronte: toro, aggettante sul listello orizzontale della falsa porta cm.11, accuratamente arrotondato e discretamente ben conservato nella parte destra, alto cm.8,5; arretrata cm.7 dal bordo del toro, 'cimasa dorico-ellenistica', lievemente svasata (alt. della parte concava: cm.10; la parte piana è fortemente corrosa; l'altezza originaria si calcola attorno cm.7). Sulla piattaforma si imposta il plinto che, liberato in parte dalla terra che lo ricopre, appare fortemente consunto. La parte sinistra della facciata è peggio conservata che la destra e non vi sono leggibili particolari. Sul fianco destro il coronamento era eseguito parzialmente anche sui fianchi, per una profondità di cm.30 ca. Circa m.1,50 sotto il piede della facciata, termina il dromos, assai poco profondo, che conduce attraverso un ingresso rozzamente arcuato, alla camera, di cui resta visibile solo parte superiore; il resto è interrato

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