C.D. TEMPIO DI DIANA di Luni (edificio di culto)

Ortonovo, età giulio claudia

L'intero isolato sul lato orientale del foro di Luni è articolato in una grande piazza con portici sui lati lunghi, accesso dal decumano massimo e tempio sul lato breve meridionale. Il complesso, di notevole impatto architettonico, copre un'area di ca. 3000 mq e sembra rifarsi ai modelli dei fori imperiali: per la sua realizzazione non si esitò a demolire strutture esistenti, sia edifici pubblici che privati. Il tempio, detto di Diana in seguito al rinvenimento di un piccolo rilievo in marmo raffigurante Diana cacciatrice da un'area attigua, è ad un'unica cella su podio di m .80, conservato parzialmente. Ai lati dell'edificio di culto, due vani simmetrici isolati da intercapedini, sembrano costituire i podi per difici minori, forse edicole. La conservazione del pronao è limitata ai resti delle possenti fondazioni. I muri, conservati in alzato per un massimo di m 3, sono costituiti da filari di pietra scistosa legati con malta grigia

LOCALIZZATO IN

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'