posta a un livello circa un metro superiore rispetto all'aula settentrionale del Complesso Teodoriano, ne riutilizza i muri nord e ovest; verso sud ingloba l'aula trasversale del precedente complesso e a est viene ampliata con una nuva addizione verso il porto. In tal modo risulta circa quattro volte più ampia dell'aula teodoriana. Era suddivisa in tre navate da due filari di quattrodici colonne. L'area destinata al presbiterio doveva essere segnata nel pavimento della navata centrale e comprendere tre intercolumni della zona est; era preceduta da una corsia che permetteva al clero di passare tra i fedeli e raggiungere l'altare