La testa di Sileno, pertinente una statua di dimensioni inferiori al vero, regge sul capo un oggetto cilindrico, identificabile con la cista dei misteri dionisiaci per la presenza del serpente. La cista è raffigurata in modo molto semplificato: è infatti un recipiente a parete liscia, decorato da una modanatura a doppio listello lungo i bordi. La testa appare decisamente piegata in avanti e in forte torsione verso destra, così come la cista. Il sileno non si trovava in posizione stante e, dalla posizione dei pochi resti delle dita, si desume che il braccio sinistro doveva essere piegato e sollevato, nell’atto di trattenerla. Si tratta probabilmente di un sileno cistoforo con funzione di supporto, come suggerisce la minore accuratezza della lavorazione del retro, probabilmente non visibile, e il frequente impiego di queste figure come elementi decorativi. Questa statua, prodotto di una bottega di alto livello, appare databile a età adrianea