Teseo e Arianna
L’antico mito narra le vicende della principessa Arianna, figlia del re Minosse di Creta, e il giovane Teseo di Atene; la fanciulla, perdutamente innamorata, aiuta l’impavido ateniese a uccidere il mostruoso fratellastro affamato di carne umana: il Minotauro rinchiuso nel labirinto di Cnosso. Teseo, vincente nell’impresa, scappa da Creta portando con sé Arianna, alla quale aveva giurato amore. Giunti sull’isola di Nasso gli innamorati si abbandonano al sonno ma, al risveglio, Arianna si accorge di essere stata abbandonata da Teseo, tornato ad Atene senza di lei. Ma per la giovane principessa la tristezza non durerà a lungo: il dio Bacco non tarderà a renderla nuovamente felice facendone la sua amatissima sposa.
Catalogo generale dei Beni Culturali
Giovanni Boulanger attr., Bacco e Arianna sull'isola di Nasso, 1650-1660, disegno a matita, penna, acquarello, biacca su carta, Palazzo Mosca-Musei Civici, 1100206181
dal Catalogo
L’approfondimento propone una serie di schede del Catalogo generale dei Beni Culturali per ripercorrere figurativamente, attraverso il patrimonio artistico italiano, la vicenda mitica di Teseo e Arianna.
Musée du Louvre, CC BY
Théodore Chassériau, Arianna abbandonata, 1825-1850, olio su tela, 20,5x36cm, Musée du Louvre
M. Bettini; S. Romani, Il mito di Arianna. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, 2015