Antiquarium
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DESCRIZIONE
L’Antiquarium di Pompei fu realizzato tra il 1873 e il 1874 per volere di Giuseppe Fiorelli - archeologo e numismatico, nonché direttore degli scavi e ispettore onorario dal 1847 -, negli spazi sottostanti la terrazza del Tempio di Venere, con affaccio su Porta Marina. Divenne sede espositiva di una selezione di reperti provenienti da Pompei ed esemplificativi della vita quotidiana dell’antica città, oltre che dei calchi delle vittime dell’eruzione. Nel 1926 venne ampliato da Amedeo Maiuri. L’edificio fu poi gravemente danneggiato dalle bombe della II guerra mondiale nel settembre 1943 e, grazie all’intervento di restauro del Maiuri, il 13 giugno del 1948 riaprì ai visitatori in occasione della celebrazione del 2° centenario degli scavi di Pompei. Nuovamente danneggiato, stavolta dal terremoto del 1980, da allora è rimasto chiuso al pubblico. Nel 2016, dopo trentasei anni, è stato riaperto nella nuova veste di "visitor center" e spazio museale
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COMPLESSO DI APPARTENENZA
Area archeologica di Pompei
DOVE SI TROVA
indirizzo Via Villa dei Misteri, 2 (NA), Campania