Convento di San Francesco (ex)
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DESCRIZIONE
Il convento di San Francesco d'Assisi con l'attigua chiesa risale al 1286 ed è uno dei primi insediamenti francescani storicamente documentati. L'iter edificatorio dell'intero complesso subì vari interventi nel tempo, in particolare nel Cinquecento e nel Settecento. L'intero complesso fu notevolmente danneggiato dai bombardamenti del 1943, ma mentre la chiesa venne restaurata e riaperta al culto nel 1958, il convento rimanse allo stato di rudere ed è stato riaperto solo nel 1993. Impostato su una pianta a "L", il convento presenta i segni della ristrutturazione cinquecentesca, più evidenti di quella del Settecento. Interessante é la grande cisterna interrata, ubicata al centro del chiostro, intorno al quale si sviluppa sui tre lati il portico coperto con volte a vela impostate su arcate sorrette da pilastri decorati con lesene e colonne. Al piano superiore un secondo ordine di lesene e colonne tra le quali si aprono finestre rettangolari con timpani curvilinei. Dal piano terra, mediante un ampio scalone si accede in un ampio ambiente coperto a capriate lignee. Dal marzo 2000 una parte del convento ospita il Museo Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele
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COMPLESSO DI APPARTENENZA
Complesso Monumentale di San Francesco
dal catalogo
DOVE SI TROVA
indirizzo Piazza San Francesco, 1 (SA), Campania
