Chiesa di S. Anna

RDF
  • DESCRIZIONE Sant'Anna dei Pompetti, già San Getulio è l'attuale denominazione dell'antica cattedrale Santa Maria Aprutiensis, eretta intorno al VI sec. sui resti di una domus romana. Il titolo deriva dal nome della famiglia Pompetti che nel Seicento entrò in possesso dei resti dell'antico episcopio, facendone un oratorio privato. Il primo esplicito riferimento all'antico titolo della chiesa, "Ecclesia Sanctae Mariae", risale all'897. Nel 926 è menzionata nel Cartulario della Chiesa teramana, in merito ad un atto di donazione del Conte aprutino Manfredi avvenuto proprio nella chiesa. Tra la fine del sec. XI e la prima metà del sec. XII l'edificio venne ricostruito, ma andò subito distrutto nell'incendio, appiccato dal conte normanno di Loretello, che nel 1156 devastò l'intera città. Scamparono al fuoco, due cappelle dove erano custodite le spoglie di San Berardo che nel 1174 furono traslate nella nuova cattedrale costruita in un altro sito e la chiesa così ridimensionata fu dedicata a San Getulio. La chiesa è citata anche nella bolla papale di Anastasio IV del novembre 1153, con cui venivano definiti i confini della diocesi.All'inizio del secolo XV fu realizzata la volta a crociera e all'inizio del secolo successivo fu impiantato il nuovo pavimento. Nel 1764 la famiglia Pompetti restaurò la sacrestia.Nel secolo XIX furono effettuati restauri che avvennero nel 1803 e tra il 1896-1897, questi ultimi ad opera di Francesco Savini che avviò anche i primi saggi di scavo archeologico. Tra il 1982 e il 1991 fu realizzato un progetto di scavi e di valorizzazione dell'aerea archeologica in cuoi sorge la chiesa. Sull'edificio dal 1982 al 1986 si operarono importanti interventi di consolidamento e restauro delle murature interne ed esterne e delle volte, di ricostruzione delle coperture e fu aperto l'attuale ingresso. Gli scavi confermarono che la chiesa è una parte, probabilmente posta all'ingresso, dei resti della cattedrale medioevale i cui ruderi si protendono verso ovest. I lavori furono eseguiti dalla ditta Cingoli di Teramo su progetto del' Arch. Luigi Martella

DOVE SI TROVA

indirizzo Corso De Michetti (TE), Abruzzo