Museo Criminologico di Roma
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DESCRIZIONE
La prima sede fu costituita dalla vecchia prigione seicentesca delle Carceri Nuove di via Giulia, fatta costruire da Papa Innocenzo X e che rappresentò il fiore all'occhiello della politica penitenziaria dello Stato Pontificio. Il museo si articolava in varie sezioni: sezione del delitto (con reperti relativi a diverse tipologie di reati, dal falso all'omicidio) - attività statale contro i delinquenti (con la rappresentazione delle tecniche investigative) - esecuzione delle pene e delle misure di sicurezza (oggetti provenienti dalle carceri definiti in maniera suggestiva "malizie carcerarie", ovvero sotterfugi inventati dai detenuti per occultare armi, per evadere, per compiere atti di autolesionismo) e infine una sezione storica contenente bandi ed editti, strumenti di tortura e di esecuzione capitale. Nel 1968 il Museo Criminale fu smantellato per destinare i locali delle Carceri Nuove ad altro uso, e dal 1975 è ospitato nel Palazzo del Gonfalone, edificio risalente al 1827, fatto costruire da Papa Leone XII per destinarlo a casa di correzione dei giovani minorenni provenienti dal carcere clementino collocato presso l’ospizio apostolico di San Michele. Il Museo Criminologico costituisce una preziosa testimonianza storica sui sistemi punitivi del passato e uno strumento didattico per le scuole e gli istituti di formazione.
dal catalogo
DOVE SI TROVA
indirizzo via Giulia, 52 , Roma (RM), Lazio
orari di apertura Martedì (09:00,18:30)|Mercoledì (09:00,13:00)|Giovedì (09:00,18:30)|Venerdì (09:00,13:00)|Sabato (09:30,13:00)
prenotazione Ingresso libero
contatti 06 68899442