Chiesa di Santa Maria del Carmine
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DESCRIZIONE
L'esistenza della chiesa risale al XVI secolo. L’inventario dei beni della chiesa che viene definita “già fu dei padri carmelitani” redatto per ordine del Vescovo di Vicenza del 2 giugno 1661 riporta: otto altari: l’altare maggiore della Madonna del Carmine, gli altari di Santa Maria della Disciplina, dell’angelo custode, di S. Rocco, di S. Andrea Corcino, di S. Teresia, di S. Alberto, di S. Lucia e Apollonia. La statua dell’Immacolata posta sulla sommità del campanile alla fine degli anni ‘50, in marmo di Carrara, è opera dello scultore pistoiese Pilade Del Tessa. Il gruppo ligneo dell’altare maggiore del veneziano Vincenzo Cadorin rappresenta la Madonna del Carmine e risale agli inizi del ‘900
dal catalogo
DOVE SI TROVA
indirizzo Viale della Stazione 3 (PD), Veneto
