Chiesa di S. Maria La Nova
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DESCRIZIONE
La sua prima costruzione risale al 1250, quando un sacerdote, Don Leonardo Infante da Sant’Elia, la edificò, dotandola di un fondo, di libri e di arredi, a sue spese, entro la pertinenza della parrocchia di San Biagio, di cui prenderà a mano a mano l’importanza e il titolo di “matrice”. Un voluminoso ampliamento fu apportato nel 1700, quando vi furono trasferiti molti elementi, altari, della chiesa di San Biagio, poco distante e votata all’abbandono. Nei lavori di ampliamento furono adoperate pietre di risulta della chiesa di Sant’Elia Vecchio, di San Michele e delle antiche mura di cinta di Sant’Elia medievale. Oggi la Chiesa di Santa Maria La Nova si presenta architettonicamente importante. All’esterno dominano il caratteristico campanile a orologio tatragonale, la duplice scalinata, la facciata ad intonaco arricchita da un portale in pietra scolpita e da una meridiana. All’interno la chiesa consta di tre navate, con predominio di volte ad arco tondo, di tipo romanico. La navata centrale è articolata in quattro campate
DOVE SI TROVA
indirizzo P.zza dell'Unità D'Italia, 1 (FR), Lazio