Chiesa di S. Antonio Abate
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DESCRIZIONE
La chiesa venne edificata fra 1588 e 1618 su un progetto risalente al 1570 e attribuito al Vignola. Voluta dalla Compagnia del SS. Sacramento, essa sostituiva un precedente, più modesto sacello come luogo di culto dell vicino ospedale, anch'esso poi ampliato ai primi del Seicento. In uso fino al 1972, la chiesa è stata poi lasciata in abbandono: al 2018-19 datano i primi, limitati interventi di conservazione e recupero. La chiesa presenta una facciata in mattoni con risalti architettonici in travertino. La facciata è tripartita da paraste di ordine tuscanico: l'ordine maggiore sorregge una sottile trabeazione, mentre l'ordine minore sostiene nel settore centrale un'arcatura cieca. i settori laterali sono arricchiti da nicchie e finestre quadrangolari cieche sormontate da timpani a volute. Il settore centrale presenta un ricco portale scolpito, con timpano triangolare sormontato da una centinatura e, più in alto, da una cornice marmorea a festoni di gusto più tardo, attribuita normalmente all'intervento di Onorio Longhi e di suo figlio Martino. Il secondo ordine della facciata, limitato al solo settore centrale, è rimasto incompiuto. L'interno, in stato di totale abbandono, si presenta come un'aula unica, coperta da volta lunettata e affiancata da cappelle laterali. Dopo vari passaggi di proprietà, la chiesa e l'annesso ospedale appartengono ora alla regione Lazio
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COMPLESSO DI APPARTENENZA
Ex-Ospedale Sant'Antonio abate
dal catalogo
DOVE SI TROVA
indirizzo Via G. Vignola, 23, 02100 Rieti RI (RI), Lazio