Chiesa di S. Simeone Profeta

RDF
  • DESCRIZIONE La chiesa di San Simeone, che in passato si è fregiata del titolo di “Collegiata Insigne”, costruita nel sec. XVI a navata unica, fu dedicata il 22 Aprile del 1574. Nel sec. XVIII, nell’ambito dei lavori di adeguamento al gusto barocco del tempo, la Collegiata di San Simeone fu dotata di uno splendido soffitto a lacunari, opera del napoletano Remigio Sabbatini, dipinto e decorato dall’alvitano Mattia Noletti nel 1737. Al centro, a 12 metri di altezza dal pavimento, la grandissima tela che il pittore Francesco Sacconio dipinse per 50 ducati, compenso saldato nel 1738, raffigurante la “Presentazione di Gesù al Tempio”, magnifico esempio d’esuberanza barocca di area napoletana. Inoltre, ospita le spoglie di San Valerio M., che nel 1656 fu traslato in Alvito dalle catacombe di Santa Ciriaca in Roma. Negli anni 30 del secolo scorso fu dotata di una grande cupola con lanternino. Il campanile della collegiata di San Simeone altro non è che una delle torri semaforiche della cinta muraria dell’Alvito medievale. Tripartito da modanature, il campanile mostra le diverse epoche della sua realizzazione: medievale e tardo medioevale le prime, cinquecentesca, all’atto di adattarlo a torre campanaria, l’ultima. La cella campanaria attualmente ospita cinque campane, la più grande delle quali del diametro di 103 centimetri, fu rifusa grazie alle “oblazioni volontarie dei fedeli” nel 1887. L’originaria copertura a piramide in pietra, seriamente compromessa da scosse telluriche d’inizio ‘800, fu demolita e sostituita con una copertura a coppi

DOVE SI TROVA

indirizzo Via S. Simeone, 2 (FR), Lazio