Scultore (Bologna 1690 - ivi 1770), allievo a Bologna di A. Ferreri (1711-12) e poi, dal 1718, a Roma di C. Rusconi. Esponente del rococò emiliano, usò soprattutto lo stucco e la terracotta. Notevoli tra le sue opere: Fortezza e Prudenza, Bologna, palazzo Gozzadini; Orazione nell'orto, San Giovann...
Enciclopedia Treccani