Pittore (Viterbo 1610 - ivi 1662). Si formò a Roma, forse con il Domenichino e poi con Pietro da Cortona, col quale collaborò negli affreschi della cappella di palazzo Barberini (1631-32). La componente cortonesca in R. si unisce a un'eleganza formale e a un equilibrio compositivo di ispirazione e...
Enciclopedia Treccani