Catalogo Generale dei Beni Culturali

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Mataloni Giovanni Maria (1869/ 1944)

1869/ 1944

dal catalogo

veduta di Città della Pieve con il castello, veduta di città (stampa) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

donna elegantemente vestita con ali sul capo regge con la mano destra dei fogli e con la sinistra una penna d'oca; il gomito sinistro poggia su un globo terrestre, intorno un cielo stellato; in basso l'immagine è chiusa da alcune corde musicale (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

figura femminile nuda, affiancata ad una maschile, sorregge una lampada a incandescenza (manifesto, stampa composita) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

figura femminile con gonna di velo poggia il capo su una lampada che proietta una corona di luce (manifesto, stampa composita) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

soldato romano in ginocchio e in atto di sparare con un fucile (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

figura femminile nuda posta all'interno di una forma triangolare su sfondo verde creata da rami d'albero fiorito intrecciati, sui quali si appende, tenendo in mano una maschera da carnevale bianca (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

davanti all'ingresso della galleria del Sempione la personificazione dell'Italia tiene in mano due corone con le scritte Ars e Labor, personificate dalla figure maschili davanti a lei; queste poggiano su ruote alate e reggono bandiere dei paesi (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

figura femminile alata nuda, personificazione del tempo, giunge dall'alto portando il sole, che proietta l'ora su una meridiana (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

donna elegantemente vestita con ali sul capo regge con la mano destra dei fogli e con la sinistra una penna d'oca; il gomito sinistro poggia su un globo terrestre, intorno un cielo stellato; in basso fili dell'alta tensione con isolatori in ceramica (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

figura femminile, personificazione dell'Italia, seduta su uno scranno raccoglie i fogli de La Tribuna prodotti dagli ingranaggi delle rotative; tra i suoi capelli passano alcuni fili dell'alta tensione protetti da isolatori in ceramica (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (secc. XIX)

un satirio col capo cinto di pambini brinda con un bicchiere di champagne con una figura femminile nuda dietro ad una scultura femminile; sullo sfonda l'Isola d'Elba con la zona di Portoferraio dominata dalla Villa di San Martino (manifesto) di Mataloni Giovanni Maria (sec. XX)

DOVE SI TROVANO LE OPERE

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