BOLOGNA/ Via Altabella 1. angolo Indipendenza/ Palazzo già Malvezzi (angolo/ Via Altabella 1 Via Indipendenza)/ Prospetto su Via Indipendenza
Facciata del palazzo Gardi su via dell'Indipendenza a Bologna, negli anni Trenta del Novecento
negativo,
1930 - 1930
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Il negativo presenta sul lato emulsione, una mascheratura in carta nera parzialmente staccata, lungo tutto il perimetro
- OGGETTO negativo
-
SOGGETTO
Architettura - Palazzi - Sec. 18
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Palazzo Gardi
Elementi architettonici - Portici - Colonne - Finestre
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
-
ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Palazzo Gardi (noto anche come Palazzo Ottani), situato all’angolo di via Altabella e via Indipendenza a Bologna, ha accolto sino al 1944, il celebre “Caffè San Pietro”, cenacolo artistico e letterario del capoluogo emiliano. Nell'Ottocento questo locale era considerato un covo di liberali contrari al governo pontificio, poi all'inizio del XX secolo divenne ritrovo di artisti e di letterati bolognesi e stranieri, di passaggio in città. Negli anni Trenta del Novecento, il caffè era anche chiamato “Circolo delle Arti”, perché ospitante i giovani artisti, i critici e i nuovi architetti razionalisti operanti a Bologna. Il negativo in esame è la ripresa frontale della facciata dell’“Antico Caffè San Pietro” su via dell’Indipendenza, collocato all’interno del Palazzo Ottani. Si noti una struttura che percorre esternamente il perimetro del portico, corrispondente ad una costruzione per i tendoni voluti dal proprietario Cleto Burzi, per l’ombreggiatura dei tavolini posti in esterno nelle stagioni estive. La lastra è la riproduzione di un positivo, realizzato presumibilmente negli anni Trenta del Novecento. Il recupero in corso dell'archivio fotografico SABAP, ha permesso di considerare dubbia l’iscrizione sul pergamino che indica la ditta Bolognesi Orsini autrice del fototipo in disamina (lo studio fotografico bolognese non risulta tra gli esecutori delle riproduzioni di positivi); pertanto, contrariamente a quanto indicato sul pergamino, si decide di ascrivere il presente negativo ad anonimo autore
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641871
- NUMERO D'INVENTARIO N_002014
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE [A cancellato sostituito da] C SCAF. III N. 17/ 4067/ INVENT. N. [5067 cancellato]/ LUOGO: BOLOGNA [timbro a inchiostro viola]/ Via Altabella 1. angolo Indipendenza/ MONUMENTO: Palazzo già Malvezzi (angolo/ Via Altabella 1 Via Indipendenza)/ Prospetto su Via Indipendenza/ STAMPE N./ OSSERVAZIONI fot. Bolognesi Orsini (1930) -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0