Divina Pastora
dipinto
ca 1790 - ca 1799
Madonna in veste rossa, manto blu, velo giallo, con in testa un cappello di paglia. Accarezza con la mano destra una pecorella e nella mano sinistra alzata tiene delle roselline, poggiato al braccio è il pastorale. In grembo ha Gesù Bambino e ai suoi piedi altre tre pecore col marchio che è il simbolo mariano. Sullo sfondo un lupo insegue una pecora smarrita ed è saettato dal cielo da San Michele Arcangelo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 76
Larghezza: 50
- AMBITO CULTURALE Ambito Spagnolo
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un'iconografia spagnola del XVII secolo, trasposizione tardiva del Buon Pastore. L'origine sarebbe sivigliana e dalla Spagna l'immagine e il culto sarebbero poi stati portati in centro e sud America da Isidoro da Siviglia nel 1703. La Divina Pastora è molto venerata nei conventi femminili specialmente in quelli delle cappuccine spagnole. Analoga immagine la si ritrova in un'edicola di Monte Celio (Roma) e nella Collezione Reale del Museo del Prado. A Parma è nota la venerazione della Divina Pastora in terracotta policroma di S. Pietro d'Alcàntara
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800380689
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0