presentazione di Maria Vergine al tempio
dipinto
1550-1599
La scena rappresenta la presentazione di Maria al tempio secondo l'iconografia tradizionale: la Madonna è colta nell'atto di salire la scala sulla sommità della quale è attesa dal Sommo Sacerdote. ll dipinto è collocato entro una ricca cornice dorata a stucco
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 250
Larghezza: 170
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ATTRIBUZIONI
Landriani Paolo Camillo Detto Duchino (1560/ 1618 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi della cappella in questione sono citati per la prima volta dal Prina (A. Prina, Il trionfo di S. Gaudenzio, Novara 1711, p. 46) che li attribuisce al Duchino "pittore manieroso". Bianchini (F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 83) riprendendo la notizia del Prina aggiunge alcune note sullo stile del pittore giudicandolo non privo di grazia e di morbidezza. Gli affreschi sono citati da Barlassina Picconi (G. Barlassina, A. Picconi, Le chiese di Novara, Novara 1933, p. 84) e in Thieme Becker (W. Paatz, in Thieme Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden kunstler, XXII, Lipsia, 1928, p.301). Il Landriani è pittore attivo soprattutto a Milano dove lavora per il Duomo dal 1602 al 1617. Non conosciamo in quale data l'artista abbia lavorato in S. Gaudenzio: con tutta probabilità intorno agli ultimi anni del 500 prima di iniziare il grosso lavoro nel Duomo di Milano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100010442
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0